verdi del trentino
  Marco Boato - attività politica e istituzionale
   

articoli dalla stampa
2016 - 2023

articoli dalla stampa
2011 - 2015

articoli dalla stampa
2006 - 2010

articoli dalla stampa
2000 - 2005

atti parlamentari
2006 - 2008

atti parlamentari
2000 - 2005

torna a precedente  

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

 

Trento, 14 dicembre 2008
«Andreatta È il candidato naturale»
Boato: Ma se non ci sarà accordo i Verdi alle primarie con Pompermaier o Coppola
da l'Adige di domenica 14 dicembre 2008


«Andreatta è il candidato naturale a sindaco di Trento». Il leader dei Verdi, Marco Boato, è il primo segretario di partito del centrosinistra a sbilanciarsi per una candidatura dell'attuale sindaco reggente. Solo se non ci sarà una convergenza sul suo nome pensa al sistema delle primarie. E in quel caso il Sole che Ride potrebbe decidere di mettere in campo un proprio nome, da decidere tra Aldo Pompermaier, attuale assessore comunale all'ambiente e alla mobilità, e Lucia Coppola nel caso dovesse emergere la volontà di puntare su una candidatura femminile.

Di queste cose i Verdi hanno già iniziato a discutere nel consiglio federale e ne parleranno in maniera più approfondita in occasione dell'esecutivo, convocato per sabato prossimo, 20 dicembre. In ogni caso la scelta di schierarsi con il centrosinistra non è in dubbio, nonostante la ferita aperta con l'esclusione dalla giunta provinciale: «Dellai ci ha colpito e Pacher è stato suo complice confermandosi subalterno - commenta Boato - ma non

per questo cambieremo collocazione. Naturalmente ci riserviamo di verificare le compatibilità politiche e programmatiche». L'ex senatore ha le idee chiare anche sulla scaletta dei tempi. Pensa che il partito di maggioranza in città, cioè il Pd con il neo coordinatore Rudari, debba convocare per l'inizio di gennaio una riunione della coalizione attuale per valutare l'eventuale apertura a Idv, Patt e Udc. Quindi bisognerebbe verificare il gradimento del nome di Andreatta. «Se non si verificherà una convergenza si dovrà programmare le primarie di coalizione stabilendo le regole - dice - e il vincitore sarà il candidato sindaco che dovrà promuovere il programma comune».

  Marco Boato

MARCO BOATO

BIOGRAFIA


  
© 2000 - 2023
EUROPA VERDE    
VERDI DEL TRENTINO

webdesigner:

m.gabriella pangrazzi
 
 

torna su